martedì 16 luglio 2019

PORTARE IL CANE IN MONTAGNA


Portare il nostro cane con noi in montagna può essere un’ottima idea: Fido si godrà l’aria più fresca, lontano dal caldo e dallo smog cittadino e potrà camminare e correre tra i prati. Come in ogni cosa, tuttavia, meglio usare qualche cautela. Nel caso vi rechiate in alta quota dovete essere certi che l’animale sia in buona salute, soprattutto dal punto di vista cardiocircolatorio. Pertanto è consigliata una visita di screening con eventuale visita cardiologica in vista della partenza. Inoltre, se avete intenzione di utilizzare impianti di risalita dovete concedergli un breve periodo di adattamento per evitare nausea e vomito causati proprio da un eccessivo sbalzo di altitudine. L’altitudine e l’eventuale aumento dell’attività fisica possono portare il cane a bere con maggiore frequenza, quindi premunitevi con acqua e ciotola da portare sempre con voi. In montagna possono essere presenti parassiti e animali pericolosi per il cane. Un esempio è la zecca dei boschi, o Ixodes ricinus, che tramite la sua puntura può trasmettere malattie infettive, alcune delle quali (come la malattia di Lyme) possono causare serie conseguenze se non curate tempestivamente. Quindi trattare preventivamente l ’animale con un antiparassitario risulta di fondamentale importanza. Attenzione anche alle vipere, il cui veleno è mortale per il cane. Se l’animale viene morso potrebbe risultare debole, ipotermico e presentare difficoltà a deambulare. La pericolosità del morso può variare a seconda della zona del cane colpita (muso e testa sono le aree più a rischio), delle dimensioni dell’animale e della quantità di veleno inoculata. La parte colpita va disinfettata con acqua ossigenata. Usate una benda, o un laccio (stretto ma non troppo), per fasciare la parte in modo da rallentare l’assorbimento del veleno Infine correte immediatamente dal Medico Veterinario più vicino, il quale provvederà alla gestione del paziente mediante terapia di supporto. Fate attenzione anche alle volpi, le quali si tengono generalmente ben lontane dai cani. Se il nostro quattro zampe è particolarmente esuberante potrebbe rincorrerne una guadagnandosi un graffio o un morso, che potrebbero creare problemi, dato che in alcuni rari casi le volpi sono portatrici di Rabbia, anche se in Italia ne risulta indenne. Anche in questo caso chiedete l’aiuto di un Medico Veterinario. Ora non spaventatevi per tutte queste raccomandazioni, godetevi la vostra vacanza e per ulteriori chiarimenti non esitate a contattare la Clinica Veterinaria Gran Sasso!

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