giovedì 4 aprile 2019

ATTENZIONE ALLA PROCESSIONARIA


Quest’anno il caldo è arrivato in anticipo e con lui diversi animaletti che possono provocare qualche problema ai cani. Per esempio la processionaria, un piccolo bruco il cui nome deriva dalla sua tendenza a muoversi in fila indiana. Apparentemente innocua, la processionaria è invece in grado di defoliare intere piante e può costituire un pericolo per l’uomo e gli animali. I peli urticanti di questo insetto allo stato larvale sono velenosi e possono provocare una grave reazione allergica. Sono cavalli e cani a correre i rischi maggiori, poiché brucando l’erba o annusando il terreno possono inavvertitamente ingerire i peli che ricoprono il corpo dell’insetto. 
In questo caso il cane mostrerebbe un improvviso aumento della salivazione, spesso seguito da vomito, ingrossamento della lingua e inizio di necrosi di quest’ultima. Inoltre, l’animale diventerebbe inappetente, debole e con febbre. Che cosa fare in tale evenienza? Innanzitutto è utile lavare la lingua del cane con acqua, per togliere i peli residui, poi bisogna portarlo immediatamente dal veterinario.
Altre zone particolarmente a rischio, oltre alla lingua, sono naso e occhi. Ovviamente è necessario fare attenzione e non toccare i peli a propria volta (quindi meglio usare guanti in lattice), altrimenti si rischia di rimanere urticati a propria volta.

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