Secondo un’indagine Doxa (la più importante azienda italiana di ricerche di mercato), per gli italiani gli animali da compagnia sono a tutti gli effetti membri della famiglia. Lo dichiara il 95% circa di chi vive con un pet, ma anche l’80% degli italiani. Con picchi fin oltre l’86% al Sud e il 91% tra i giovani nella fascia di età 15-24.
Anche per questo motivo alcune associazioni e alcune forze politiche hanno proposto di inserire i Pet nello stato di famiglia e nel censimento Istat. Queste proposte riscuotono il consenso del 59,5% dei proprietari e in generale di quasi 1 italiano su 2. Queste ipotesi, inoltre, portano a parlare più di “genitorialità” che di “proprietà” per definire il legame che lega i pet alle famiglie con cui vivono. L’inserimento dei pet nello stato di famiglia formalizzerebbe questo rapporto.
Anche per questo motivo alcune associazioni e alcune forze politiche hanno proposto di inserire i Pet nello stato di famiglia e nel censimento Istat. Queste proposte riscuotono il consenso del 59,5% dei proprietari e in generale di quasi 1 italiano su 2. Queste ipotesi, inoltre, portano a parlare più di “genitorialità” che di “proprietà” per definire il legame che lega i pet alle famiglie con cui vivono. L’inserimento dei pet nello stato di famiglia formalizzerebbe questo rapporto.
Nessun commento:
Posta un commento