Sapete se il vostro animale soffre di ipertensione? L'ipertensione arteriosa sistemica, ovvero l'aumento della pressione, è una patologia che colpisce non solo l'uomo,ma anche i nostri amici animali. Mentre nell'uomo l'ipertensione solitamente è primaria, nel cane e nel gatto è più frequentemente secondaria ad altre patologie. È importante sapere se il nostro pet è affetto o meno da questa malattia, perché un aumento costante e protratto della pressione arteriosa può causare danni, anche irreversibili, a diversi apparati, tra cui occhi, sistema nervoso, rene e cuore. Se avete un animale adulto/anziano chiedete al vostro veterinario di fiducia informazioni a riguardo, noi siamo sempre pronti a fornirvi ogni tipo di spiegazione. In foto potete vedere una nostra paziente, Jole, mentre viene sottoposta alla misurazione della pressione. Come potete vedere si tratta di una pratica assolutamente non invasiva né dolorosa.
Via Donatello 26, 20131 Milano. Telefono: 02 2663095 oppure 02 2665928 Mail: segreteria@clinicaveterinariagransasso.it. Siamo presenti anche sui principali social – Facebook, Twitter e Instagram – sempre come Clinica Veterinaria Gran Sasso.

sabato 29 giugno 2019
venerdì 28 giugno 2019
TEST FILARIA
E voi avete già fatto il test filaria e la prevenzione per il vostro cane? Nel video potete osservare una microfilaria che corre nel sangue del paziente.
giovedì 27 giugno 2019
CANI AL MARE
Quest'estate andate in vacanza al mare e non volete lasciare a casa il vostro cane? Portarlo con voi (ovviamente dove permesso) può essere un'ottima occasione per permettergli di socializzare e divertirsi. Tuttavia anche la spiaggia e il mare possono celare alcuni pericoli a cui è importante prestare attenzione, eccone alcuni.
La sabbia può essere spunto per tanti giochi divertenti, ma anche causa di diversi problemi. Innanzitutto la sabbia può essere molto calda e provocare lesioni a carico dei polpastrelli fino ad arrivare a vere e proprie ustioni. Insieme all'acqua di mare, la sabbia può provocare dermatiti o irritazioni oculari, per questo motivo è consigliato sempre risciacquare il cane con acqua dolce subito dopo aver giocato in mare o sulla sabbia, ricordandosi di asciugarlo bene.
Inoltre, se il vostro cane è incline ad ingerire corpi estranei, prestate attenzione che non mangi i sassi o la sabbia durante la creazione di buche.
Anche l'acqua di mare può essere molto apprezzata dai nostri cani, pertanto cercate di evitare che ne ingeriscano in grande quantità, in quanto può essere causa di gastroenteriti di varia entità.
Le orecchie sempre bagnate possono predisporre ad otiti, un fastidioso problema in vacanza, quindi ricordatevi di asciugarle sempre al meglio dopo i bagni.
Infine il caldo può essere eccessivo anche per i nostri amici a quattro zampe, specialmente se brachicefali. Evitate gli orari più caldi per portare in spiaggia il vostro cane, lasciategli a disposizione sempre acqua fresca, ricavate zone all'ombra in cui tenerlo a riposo ed eventualmente bagnate testa e zampe con acqua fresca. Il colpo di calore rappresenta uno dei pericoli più gravi dell'estate, pertanto se notate che il vostro cane si presenta abbattuto ed ha una frequenza respiratoria aumentata correte presso la struttura veterinaria più vicina.
Infine ricordate di proteggere i vostri amici da malattie veicolate da insetti, quali zanzare e pappataci, fornendo loro la corretta profilassi per filariosi cardiopolmonare e leishmaniosi.
Sono tanti i piccoli pericoli che si nascondono dietro ad una semplice gita al mare, ma con piccoli accorgimenti vedrete che il vostro cane riuscirà a divertirsi e voi con lui! Se avete bisogno di ulteriori chiarimenti presso la Clinica Veterinaria Gran Sasso troverete sempre Medici Veterinari pronti a rispondere ad ogni vostra domanda.
mercoledì 19 giugno 2019
PROSEGUONO GLI STAGE INTERNAZIONALI IN CVGS
Continuano gli stage internazionali di cardiologia alla Clinica Veterinaria Gran Sasso, questa settimana sono con noi due colleghe dell’università di Pechino e un collega specialista in chirurgia toracica dalla Colombia, per una settimana intensiva di ecocardiografia. Dopo aver seguito gli esami e gli interventi eseguiti sui pazienti afferenti al dipartimento di cardiologia della Clinica Veterinaria Gran Sasso, i colleghi partecipano insieme al personale del dipartimento alla discussione dei casi, approfondendo gli aspetti fisiopatologici, la scelta delle procedure diagnostiche e le terapie.
International cardiology internships continue at the Gran Sasso Veterinary Clinic, with us two colleagues from Beijing University and a colleague from Colombia specialized in thoracic surgery for an intensive week of echocardiography. After having followed the exams and the interventions performed on the patients belonging to the cardiology department of the Gran Sasso Veterinary Clinic, the colleagues participate together with the staff of the department in the discussion of the cases, deepening the phatophysiology and, the choice of diagnostic procedures and therapies.
lunedì 17 giugno 2019
ECOGRAFIA ADDOMINALE
L'ecografia addominale per monitorare la gravidanza è uno degli esami ecografici effettuati presso la Clinica Veterinaria Gran Sasso. Attraverso questo strumento si può diagnosticare precocemente la gravidanza ed è possibile effettuare una stima dell'età gestazionale. L'ecografia di gravidanza permette inoltre di registrare l'attività cardiaca fetale, la quale rappresenta uno dei parametri per la valutazione della vitalità fetale. Viene considerata normale una frequenza cardiaca fetale tra i 200 ed i 260 bpm, una sua riduzione sotto valori soglia di 180 bpm indica stress fetale e può indicare una situazione di urgenza o di parto imminente.
sabato 15 giugno 2019
PIOMETRA
Una delle patologie più temute dai proprietari di cani o di gatti femmine non sterilizzate è la piometra. Ma di cosa si tratta precisamente?
La piometra non è altro che un’infezione di natura batterica che interessa l’utero, organo riproduttore femminile, il quale accumula al suo interno del materiale di natura purulenta. La piometra può essere definita “aperta” o “chiusa”, a seconda che la cervice uterina permetta o meno la fuoriuscita di questo materiale. Questa problematica tende a presentarsi poche settimane dopo il calore, quindi nella fase diestrale del ciclo ovarico, momento in cui si ha una maggiore produzione di progesterone, ormone che stimola una maggiore secrezione delle ghiandole uterine, predisponendo quindi alla genesi della patologia. Per questo motivo, cagne o gatte non sterilizzate, che quindi hanno subito una maggiore stimolazione ormonale, sono più a rischio di sviluppare questa patologia.
Vediamo come si può presentare la malattia e come possiamo accorgercene in tempo.
I sintomi più frequentemente riscontrati sono anoressia, polidipsia (aumento della sete), abbattimento, scolo vaginale, vomito e diarrea. La gravità della patologia ovviamente dipende dal tempo che intercorre dall’insorgenza della problematica, dal tipo di piometra (quella di tipo “chiuso” è considerata una condizione più grave) e dalle dimensioni che assume l’utero. Proprio a causa della condizione potenzialmente grave di tale patologia, non appena viene notato uno di questi sintomi è sempre consigliata una visita presso il vostro Medico Veterinario, il quale provvederà ad eseguire tutti gli accertamenti diagnostici necessari.
Come avviene la diagnosi di piometra? Esami del sangue ed esame radiografico permettono una diagnosi di sospetto, mentre l’esame ecografico permette la conferma diagnostica e la valutazione delle dimensioni uterine e degli spessori parietali.
A questo punto il trattamento di elezione è l’ovarioisterectomia, ovvero la rimozione chirurgica di ovaie ed utero. Tale procedura necessita ovviamente di un’eventuale stabilizzazione del paziente con fluidoterapia e terapia antibiotica, le quali saranno indispensabili anche nell’immediata fase post-operatoria. Qualora non fosse possibile procedere con la terapia chirurgica, si può tentare con una terapia medica mirata ad abbassare la concentrazione di progesterone ed all’apertura della cervice, ma non sempre risulta essere sufficiente e la problematica può ripresentarsi.
Per tutti questi motivi la piometra rappresenta una patologia assolutamente da non sottovalutare e che richiede immediate cure mediche. Quindi se avete cagnoline o gattine non sterilizzate prestate sempre attenzione ai loro cicli estrali e qualora doveste notare alterazioni di qualsiasi tipo consultate sempre il vostro Medico Veterinario. Noi, in Clinica Veterinaria Gran Sasso, siamo pronti a rispondere ad ogni vostro dubbio e ad aiutarvi in caso di urgenza.
giovedì 13 giugno 2019
LA DOLCISSIMA PRANA
Questa dolcissima gattina è Prana, un Maine Coon di circa 4 mesi. A novembre Prana è stata operata presso la nostra struttura per la persistenza di quarto arco aortico, causa di stenosi esofagea con conseguente megaesofago, dal Dott. Roberto Bussadori e dal Dott. Marco Carollo. Questo intervento è una procedura delicata e complessa, che ha richiesto numerose cure nella fase post-operatoria e che ha portato Prana a rimanere con noi in degenza per diverse settimane. Grazie alle attenzioni di tutti i medici, ma soprattutto della Dott.ssa Cristina Ricci, Prana ora sta molto meglio, ha trovato una famiglia premurosa ed ogni tanto ci viene a trovare solo per visite di controllo.
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